perchè questo blog?

L'Italia è diventata da anni paese di immigrazione ma da qualche tempo si registra un crescere di fenomeni di razzismo. Dopo la morte di Abdul, ucciso a Milano il 14 settembre 2008, ho deciso che oltre al mio blog personale avrei provato a tenere traccia di tutti quei fenomeni di razzismo che appaiono sulla stampa nazionale. Spero che presto questo blog diventi inutile...


martedì 16 dicembre 2008

Italia - Razzismo diffuso, rapporto Enar

La discriminazione nei confronti dello straniero non cessa, paura e xenofobia sono in aumento a causa dei media e delle istituzioni politiche. E’ quanto emerge dallo Shadow Report 2007, il rapporto sul razzismo dell’European Network Against Racism.

Il documento si basa su 25 rapporti-Paese preparati dai membri di Enar in tutta l′ Unione europea. Identifica le comunità esposte al razzismo e presenta una visione d′insieme delle manifestazioni di razzismo in diverse aree così come una valutazione del contesto politico-legale e delle risposte dei Governi.

Il razzismo è un fenomeno ampiamente diffuso in Europa e il nostro Paese non fa eccezione.
Secondo il rapporto le nazionalità più colpiti dal razzismo durante l’anno sono i romeni, i rom ed i sinti. Negli anni precedenti i gruppi target erano di fede musulmana o comunque extracomunitari mentre quest’anno si tratta di comunitari e perfino cittadini italiani appartenenti a minoranze etniche. La fascia dei minori stranieri è considerata più a rischio discriminazione di ogni altra categoria di immigrati.

Il lavoro rappresenta uno degli ambiti dove si esercita maggiormente la discriminazione. Spesso agli stranieri è riservato il lavoro meno qualificato senza attenersi alle norme di sicurezza. Si riscontra, inoltre, un mancato riconoscimento dei titoli di studio conseguiti nel paese d’origine e condizioni contrattuali più sfavorevoli.
Riguardo alle condizioni abitative. Il Rapporto conferma la situazione allarmante dei campi rom. Presente inoltre il rifiuto di affittare case a stranieri e i prezzi alti degli affitti hanno spinto certi immigrati all’acquisto di immobili come soluzione del problema abitativo. In molti casi l’aumento dei prezzi delle case ha determinato la crescita dei numeri degli sfratti per morosità.
Nell’ambito della sanità si è registrato un peggioramento delle condizioni di salute degli stranieri sopratutto di quelli irregolari e i rom. I rom inoltre hanno sempre più difficoltà ad accedere ai servizi sanitari.
A scuola si è registrato un aumento degli alunni stranieri. Il rapporto ha sottolineato i dibattiti scaturiti a seguito di casi di discriminazione come l’episodio del Comune di Milano che ha emesso una circolare per escludere i figli degli immigrati irregolari dalle scuole d’infanzia.
Secondo la Enar nel 2007 i media hanno descritto l’immigrazione in maniera particolarmente negativa collegando i processi migratori a questioni di sicurezza. Come risultato si è vista aumentare la xenofobia sopratutto nei confronti dei rom e dei cittadini rumeni.
Per quanto riguarda l’ambito legislativo non ci sono state significative modifiche alla normativa sull’immigrazione.

Infine il rapporto Enar presenta una lista di varie raccomandazioni tra le quali l’incoraggiamento per un migliore discorso pubblico, l’introduzione del diritto di voto ai cittadini stranieri, le riforme alla prassi per ottenere la cittadinanza italiana, l’abolizione del “contratto di soggiorno” e l’apertura di centri di assistenza legale per stranieri vittime di razzismo e discriminazione.

fonte: Consorzio Parsifal

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