"Volevamo fargli lo sconto": così il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha commentato l'emendamento al decreto anti crisi della Lega per istituire una tassa di 50 euro sulla richiesta dei permessi di soggiorno che è stato bocciato ieri dal governo. Intervenendo al congresso provinciale del Carroccio a Varese, Maroni ha infatti letto parola per parola il comma del disegno di legge sulla sicurezza che prevede una tassa di 200 euro sulla richiesta di rilascio del rinnovo del permesso di soggiorno.
"Questo è un emendamento che la maggioranza ha scritto, sostenuto e votato nel disegno di legge sulla sicurezza che va in Aula martedì al Senato" ha detto il ministro. "Sono francamente un po' sorpreso delle polemiche. La Lega ha solo cercato di anticiparlo nel decreto legge e mi aspetto che il Senato confermi una decisione che tutta la maggioranza ha condiviso". "Volevamo fargli lo sconto" ha concluso fra gli applausi. "Hanno bocciato i 50 euro? Torneremo ai 200".
fonte: La Repubblica
domenica 11 gennaio 2009
Tassa di 200 euro per il permesso di soggiorno
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commenti:
Continui a fare un lavoro utilissimo, buona giornata e poichè non avevamo avuto più occasione di sentirci ti auguro (per quel che vale vista la situazione) un buon 2009
Posta un commento