perchè questo blog?

L'Italia è diventata da anni paese di immigrazione ma da qualche tempo si registra un crescere di fenomeni di razzismo. Dopo la morte di Abdul, ucciso a Milano il 14 settembre 2008, ho deciso che oltre al mio blog personale avrei provato a tenere traccia di tutti quei fenomeni di razzismo che appaiono sulla stampa nazionale. Spero che presto questo blog diventi inutile...


sabato 3 ottobre 2009

Bloccare la mail spam razzismo.pps

Il testo della presentazione inizia così: "Le foto che seguono sono state scattate durante la manifestazione de 'la religione della pace' recentemente celebrata per la comunità musulmana a Londra. Non sono state pubblicate su stampa né tv per non offendere nessuno."

Seguono alcune immagini accompagnate dalla traduzione, sostanzialmente esatta, delle scritte riportate sui cartelli: "Ammazzate quelli che insultano l'Islam", "Europa pagherai, la tua demolizione è iniziata"; "decapitate quelli che insultano l'Islam". Qualche altro esempio: "Europa impara dall'11 settembre", "Europa pagherai, il tuo 11 settembre sta arrivando", "Preparatevi per il vero Olocausto".

La presentazione si conclude con l'appello a far circolare queste immagini e l'esortazione a riflettere sul pericolo che rappresentano le idee espresse in quei cartelli.

(...)

Innanzi tutto non è vero che "le foto sono state scattate a Roma", come affermano alcune delle mail nelle quali circola come allegato quest'appello (il file Powerpoint dice che invece sono state scattate a Londra, alla faccia della coerenza interna). Le immagini mostrano un'architettura decisamente poco romana, in una delle foto (quella qui accanto) c'è un poliziotto dalla divisa molto britannica, e le scritte sui cartelli sono in inglese, cosa che avrebbe poco senso in una manifestazione in Italia.

Infatti è sufficiente cercare una delle immagini in Tineye.com per scoprire la pagina di Snopes.com che spiega da dove provengono in realtà quelle fotografie: da una presentazione PowerPoint che risale al 2006 ed era scritta in inglese. Quindi le immagini non mostrano affatto una "manifestazione... recentemente celebrata".

Si riferiscono infatti alla protesta svoltasi il 3 febbraio 2006 a Londra in seguito alla pubblicazione su un giornale danese, il Jyllends-Posten, di alcune vignette satiriche che ritraevano Maometto, cosa ritenuta blasfema secondo alcune correnti della religione islamica. La pubblicazione era avvenuta tempo prima, il 30 settembre 2005, ma la polemica esplose quando le vignette furono ripubblicate nel giornale cristiano norvegese Magazinet e nel sito del giornale norvegese Dagbladet. L'intera vicenda, con il suo seguito di boicottaggi economici e di morti, è riassunta qui sulla Wikipedia in inglese e in forma più breve in quella in italiano.

La protesta mostrata nelle foto radunò da 300 a 700 manifestanti (le stime sono molto variabili), che marciarono, scortate dalla polizia, dalla moschea di Regent's Park fino all'ambasciata danese a Knightsbridge. Fu documentata ampiamente dai principali media britannici (qui un video della BBC; qui una delle fotografie), per cui è falsa l'affermazione, contenuta nella presentazione, che le immagini della manifestazione "non sono state pubblicate su stampa né tv per non offendere nessuno".

Questi sono i fatti: la presentazione che si atteggia a fonte di verità scomode si rivela essere un minestrone di informazioni fasulle. Sarò all'antica, ma combattere gli estremismi stupidi ricorrendo a bugie altrettanto stupide mi sembra un autogol notevole.

articolo tratto (e ridotto) da Il Disinformatico: per l'originale (con tutti i link) andare qui

1 commenti:

Marcus Prometheus ha detto...

Tutte le osservazioni contro la presentazione si riducono a solo 3

1) Una e' esterna alla presentazione stessa,e sarebbe l'attribuzione (MA SOLO nei commenti) ad un luogo sbagliato, cioe' ROMA.
I commenti vanno attribuiti a chi li fa, non all'autore della collezione di foto.

2) si parla di recente manifestazione e questa e' del 2006. Ma questa non e' una falsita', forse era una attribuzione temporale valida quando la collezione di foto fu messa nella presentazione, o forse e' solo un modo di dire soggettivo. Purtroppo il problema del razzismo islamista anti indigeni europei ed anti infedeli denunciato da quelle foto non e' proprio passato d'attualita' in Europa se negli ultimi 2 anni 2 padri di mussulmane hanno assassinato le 2 figlie che hanno osato fidanzarsi con italiani autoctoni.

3) Infine non è necessariamente falsa l'affermazione contenuta nella presentazione,IN LINGUA ITALIANA che le immagini della manifestazione "non sono state pubblicate su stampa né tv per non offendere nessuno". Forse questa affermazione, per quanto marginalissima e che poteva ben essere omessa era limitata al solo ambito Italiano.
Ed infatti io non ricordo di avere visto immagini simili sui media italiani nel 2006.

Comunque cerchero' di contattare anche chi ha prodotto la presentazione in questione chiedendo di introdurre le 2 pur modeste precisazioni necessarie ad una completa obbiettivita', inquadrando anche la manifestazione nelle sue motivazioni (antefatto) e modalita' di svolgimento

Pertanto la valutazione che ho letto sul suo blog, mi pare un po' troppo drammatica:
"la presentazione che si atteggia a fonte di verità scomode si rivela essere un minestrone di informazioni fasulle."
Mi pare si possa tranquillamente sostenere che ne' l'assenza di una datazione precisa, ne' la lamentela di assenza delle foto dai grandi media nepppure se fosse esagerata oltre la sola Italia, costitusca una informazione fasulla e possa inficiare la sostanza dell'intolleranza violenta ed organizzata che le foto e le corrette traduzioni dei cartelli denunciano.

LEGGO infine cio' che Lei ha scritto :
"Sarò all'antica, ma combattere gli estremismi stupidi ricorrendo a bugie altrettanto stupide mi sembra un autogol notevole".

Ecco, io concordo perfettamente con Lei in principio, ma non vedo l'autogol nella presentazione in oggetto.
Resto pertanto
C O N T R O _T_U_T_T_I_
i R A Z Z I S M I .

Complimenti per il Suo Blog
e cordiali saluti.
Marcus Prometheus.