perchè questo blog?

L'Italia è diventata da anni paese di immigrazione ma da qualche tempo si registra un crescere di fenomeni di razzismo. Dopo la morte di Abdul, ucciso a Milano il 14 settembre 2008, ho deciso che oltre al mio blog personale avrei provato a tenere traccia di tutti quei fenomeni di razzismo che appaiono sulla stampa nazionale. Spero che presto questo blog diventi inutile...


giovedì 3 settembre 2009

Arriva il nuovo parroco nero, ma il sacrestano non gli dà le chiavi della chiesa

Quando il sacrestano non c’è la chiesa resta chiusa, almeno se il prete è di colore. Don Teofilo Netupete, originario del Congo è stato da poco nominato parroco di San Terenzo Monti, una piccola frazione del comune di Fivizzano.

Si è presentato davanti alla chiesa dove avrebbe dovuto celebrare la messa, ma l’ha trovata chiusa e tale sarebbe rimasta se una donna non gli avesse dato le chiavi.

Il sacrestano non c’era, mancava per motivi di salute, ma si è rifiutato di consegnare le chiavi al nuovo parroco. Intanto nel paese si vocifera di pregiudizi razziali, ma Don Teofilo Netupete non commenta, già lo conoscevano tutti.

fonte: BlizQuotidiano

1 commenti:

rosaria ligas ha detto...

sono sacrestana e la cosa mi sembra alquanto assurda perchè quando arriva un nuovo parrocco viene accolto con una grande festa da tutta la comunità e le chiavi non le ha solo il sacrista ma a parrocco la vengono assegnate al suo arrivo non dal sacrista ma dal consiglio pastorale . Non discriminiamo i sacristi si ci sono alcuni che lo fanno per i soldi ma molti lo fanno per amore del Signore io non ho stipendio in cambio del mio operato ho solo una casa in comodato d'uso la nostra è una vita di grandi sacrifici