Se ne stanno sul ciglio della strada, accovacciate sul marciapiede in pieno giorno. Al passante fanno versi con la lingua, gesti espliciti con le mani. Ridono, dicono “fermati con noi”. Sono cinque prostitute di via Dalmazia, a pochi metri da via Repubblica. Alla luce del sole o di notte, per loro non fa differenza: si siedono e aspettano a partire dalle 14, nell’ora delle cicale e della canicola. “Lavoriamo”, ammiccano a chi fa domande. Lavorate? “Sì – aggiungono con voce più bassa – facciamo l’amore”.
Tempo di scambiare due battute e una di loro s’è già alzata, ostenta un sorriso languido e fa segno di entrare in casa, un piccolo appartamento con la porta sempre aperta: “Noi siamo qua – sussurra - stiamo insieme tutto il giorno”. Dicono di essere della Repubblica Domenicana e di Haiti, di avere tutte sui 30 anni e di non poter contare su molte alternative: “Vivo in Italia da dieci anni – lamenta una – e non sono ancora riuscita a trovare un lavoro degno”. E un’altra: “Sono sposata e ho due bimbi che vivono a Santo Domingo, ma se non faccio questo mestiere chi mi dà da mangiare?”. Fine spiegazioni, bando alle ciance. Subito ricomincia il teatrino delle smorfie, dei risolini, delle lusinghe recitate: “Dai vieni dentro, beviamo qualcosa e poi…”. Il prezzo? “Cinquanta euro” fa segno la più intraprendente, canottiera assai generosa e infradito nere.
La polizia municipale non le spaventa, le ordinanze sull’accattonaggio molesto neppure sanno cosa siano: “I vigili? Da queste parti non passano mai – sghignazzano – e se vengono ci presentiamo come badanti, così ci lasciano in pace. Al massimo, offriamo qualcosina anche a loro”. E giù risate. La prostituzione in pieno giorno, a due passi dal centro, sembra routine. L’amore a richiesta in via Dalmazia è quasi ornamento, segno distintivo di un quartiere popolare e quasi ghettizzato. Ora anche in pieno giorno: “Queste donne trascorrono tutto il pomeriggio qui, sedute sul marciapiedi – racconta un abitante della zona – e il bello è che i clienti non mancano mai”. La conferma arriva dalle dirette interessate: “Di notte o di giorno non cambia niente – dicono – gli italiani sono tutti pu…nieri, anche se la crisi ora si fa sentire”. Poi iniziano i sospetti, il timore per le domande insistenti. Infine i sorrisi si spengono, la fuga scatta velocissima quando spunta la macchina fotografica.
Fonte: Centro Parma
domenica 13 settembre 2009
Parma: Prostitute in pieno giorno in via Dalmazia
Etichette: haiti, parma, prostituzione, repubblica dominicana
Pubblicato da AdminK alle 16:35
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