L'emendamento presentato nelle aule del nostro Parlamento, che impone al personale delle strutture sanitarie l'obbligo di segnalazione alle forze dell'ordine degli stranieri bisognosi di cure mediche e sprovvisti di permesso di soggiorno, di fatto determina un gravissimo attentato, non soltanto al vivere civile, ma anche ai principi fondamentali garantititi dalla nostra Carta Costituzionale, sino ad arrivare a contrastare il codice deontologico di tutti coloro che si attengono al nobile giuramento di Ippocrate.
Appare chiaro che queste stolte intenzioni potrebbero determinare quale effetto a catena una massiccia sottrazione, da parte dei clandestini presenti in Italia, dall'assistenza sanitaria di cui necessiterebbero.
L'incongruenza inoltre consiste nell'aver presentato questo emendamento all'interno del Decreto Sicurezza con drammatiche conseguenze proprio sulla sicurezza dei cittadini con il rischio di assistere persino ad un dilagare di malattie delle quali gli immigrati in clandestinità potrebbero essere portatori.
Emendamenti di tale portata vengono ignorati da questa Sinistra, più attenta a contrapposizioni di maggiore roboante effetto mediatico come ad esempio l'introduzione di classi differenziate per stranieri.
fonte: megachip
martedì 28 ottobre 2008
Prove tecniche (indisturbate) di razzismo
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