perchè questo blog?

L'Italia è diventata da anni paese di immigrazione ma da qualche tempo si registra un crescere di fenomeni di razzismo. Dopo la morte di Abdul, ucciso a Milano il 14 settembre 2008, ho deciso che oltre al mio blog personale avrei provato a tenere traccia di tutti quei fenomeni di razzismo che appaiono sulla stampa nazionale. Spero che presto questo blog diventi inutile...


martedì 22 dicembre 2009

"Parcheggi gratis per le famiglie esclusi stranieri e coppie di fatto"

Come si fa a cacciare gli immigrati dal centro del paese? L’idea della giunta leghista di Alzano Lombardo, nella Bergamasca, è semplice e molto pratica: impedendogli di parcheggiare. Le strade sono strette e piazzare l’auto è un’impresa. Ora il Comune costruirà dei box, ma solo per "cittadini italiani". Se poi i vigili del sindaco Roberto Anelli saranno implacabili e termineranno l'opera a suon di multe (etniche), il disegno sarà completato.

Il centro di Alzano non è affatto un paradiso: molte case sono fatiscenti e la zona si sta spopolando (ma non di immigrati, arrivati al 14 per cento). Come rimedio al degrado, gli amministratori vogliono ora convincere le giovani coppie a stabilirsi lì con un pacchetto di sgravi fiscali e contributi a fondo perduto. Ciliegina sulla torta, il parcheggio auto riservato. E se poi ne approfittano gli immigrati?, è stato a lungo il tormento dell’amministrazione leghista. La soluzione è stata trovata mettendo in coda al provvedimento una clausola verde padania: "solo per i cittadini italiani".

L’opposizione ha protestato, chiedendo di adeguarsi al modello seguito nell’assegnazione dei contributi a chi ha perso il lavoro. E cioè uno sbarramento per chi abbia meno di 5 anni di residenza nel territorio, immigrato o autoctono. Niente da fare: Lega e Pdl hanno votato compatti e la "clausola verde" è passata. Ad Alzano Lombardo si celebra ogni estate la più antica e gloriosa festa leghista, la "Berghem Fest", che ormai è giunta al ventesimo anno e ospita sempre i massimi leader del partito.

fonte: Repubblica

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