perchè questo blog?

L'Italia è diventata da anni paese di immigrazione ma da qualche tempo si registra un crescere di fenomeni di razzismo. Dopo la morte di Abdul, ucciso a Milano il 14 settembre 2008, ho deciso che oltre al mio blog personale avrei provato a tenere traccia di tutti quei fenomeni di razzismo che appaiono sulla stampa nazionale. Spero che presto questo blog diventi inutile...


domenica 5 aprile 2009

Razzismo, escluso da coro di montagna: «Sei nero, non puoi cantare con noi»

Escluso perché di colore. Questa la sorte di Victor Nelson, 37enne della Costa d'Avorio: nonostante la sua bella voce da tenore primo e una grande passione per il canto, quest'uomo non ha potuto entrare nel coro di montagna Amici dell'Obante di Valdagno (Vicenza). La polemica non ha tardato a scoppiare. «Una storia di razzismo puro» afferma Alberto Rasia, ex corista nella stessa formazione, che ha reso nota la vicenda all'Ansa e che proprio per questo ha lasciato il coro.

Ad opporsi all'ingresso di Victor Nelson nella corale, denuncia Rasia, è stato il gruppo più influente dei coristi, che avrebbero fatto di tutto per convincere il presidente a rifiutare l'iscrizione del ragazzo di colore.
Una versione confermata anche da Paolo Penzo, maestro per 34 anni del Coro dell'Obante di Valdagno e che a sua volta, per il caso di Victor, ha dato le dimissioni, amareggiato. «Non lo volevano perché è nero, e glielo hanno detto in faccia, non ci sono altri motivi» ha sottolineato Penzo. Quando la cosa è divenuta di pubblico dominio, 5-6 coristi che non si erano espressi sull'ingresso o meno dell'ivoriano, hanno manifestato in una lettera al presidente il loro disagio sentendosi accomunati ad un gruppo "razzista". Ma questo, sostiene Rasia, non ha cambiato il destino di Victor, che dopo alcuni mesi di prove di canto e avvicinamento alle melodie di montagna, non ha potuto ottenere la sua divisa da corista ed è stato messo alla porta.

Fonte: Il Messaggero

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