Insulti e sputi sul treno regionale. La vittima è una adolescente originaria della Cina, si chiama Maria Silvia ed è stata adottata da quando aveva pochi mesi da una famiglia che vive in provincia di Firenze. Frequenta il ginnasio. Sabato scorso tornava con gli amici da una gita al mare, erano partiti da Pisa. Un gruppetto di ventenni l´ha presa di mira, quei ragazzi l´hanno offesa e le hanno addirittura sputato addosso per il colore della sua pelle e per gli occhi a mandorla. Lei è rimasta shockata e ha deciso di scrivere una lettera (che pubblichiamo qui). L´esperienza è stata molto pesante anche per i suoi amici: «La maggior parte di noi non aveva mai assistito a fatti così ingiusti e siamo rimasti tutti molto impressionati dalla violenza verbale e dagli atti oltraggiosi», scrivono nella premessa alla lettera di Maria Silvia. Lei ha anche pensato di sporgere denuncia contro ignoti alla polizia perché rintracciassero quei razzisti che l´hanno ferita, ne ha anche parlato con i genitori che le hanno promesso il loro appoggio. Poi ha preferito scrivere la lettera per manifestare il suo dispiacere per l´ultimo episodio e le difficoltà che la sua "diversità esteriore", come la chiama lei, le ha procurato in questi anni in Italia. Anzi a Firenze.
fonte: La Repubblica
giovedì 30 aprile 2009
Giovane cinese adottata presa a sputi da ventenni
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1 commenti:
Anche se probabilmente non lo leggera' mai, a questa ragazza posso solo dire: tu non sei assolutamente diversa. Quegli esseri sono non-umani, non vale la pena di sentirsi "accoltellati". Putroppo per quanto gli Italiani siano "brava gente", intravedendo che tutto questo stava arrivando, un decennio fa me ne sono andato in Asia. Preferisco essere io "diverso". Credimi, fa male sapere che ormai troppi concittadini siano diventati cosi'. Una cosa di questo genere non puo' piu' succedere nel 21esimo secolo. Faccio una gran fatica a capire. Bande che si picchiano a piu' non posso ci son sempre state a Firenze, ma MAI dei ventenni che si avventano su di una ragazzina. Questa e' la classica gente che quando viene "beccata" piange e vuole la mamma. Mi spiace che il paese si riempia di pappemolli e non fa meraviglia che stia andando a remengo. Ricordati pero' che fra qualche anno sarai tu a ridere di loro, stanne pur certa
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