perchè questo blog?

L'Italia è diventata da anni paese di immigrazione ma da qualche tempo si registra un crescere di fenomeni di razzismo. Dopo la morte di Abdul, ucciso a Milano il 14 settembre 2008, ho deciso che oltre al mio blog personale avrei provato a tenere traccia di tutti quei fenomeni di razzismo che appaiono sulla stampa nazionale. Spero che presto questo blog diventi inutile...


giovedì 28 ottobre 2010

Sottopagato e precario, il lavoro degli immigrati resiste al vento della crisi

Disposti ad accettare qualsiasi incarico, anche se sotto pagato e in condizioni disagevoli, con contratti che vengono stracciati alla prima difficoltà e turni di lavoro folli. Eppure, grazie alla loro estrema flessibilità e disponibilità, gli oltre 407mila stranieri residenti fra Milano e provincia - che così in termini assoluti diventa la più multietnica d'Italia superando per la prima volta Roma - hanno scontato meno dei lavoratori italiani la crisi economica che ancora fa sentire i suoi colpi.

È il dato più nuovo che emerge dal ventesimo Dossier Statistico Immigrazione 2010 Caritas-Migrantes presentato ieri mattina all'Auditorium San Fedele. "Nei mestieri di bassa qualità il 40 per cento degli addetti è rappresentato da stranieri - spiega il sociologo Emilio Reyneri - . Le minoranze etniche ormai fortemente consolidate nel nostro territorio si concentrano nelle piccole imprese, con meno di 15 dipendenti, dove il datore di lavoro può permettersi anche i contratti a tempo indeterminato, tanto le garanzie contro il licenziamento sono pari a zero".

fonte: Repubblica

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