Beatrice I., 33 anni, di origine nigeriana, ha denunciato di essere stata picchiata in un giardino pubblico, a Torino, da tre persone e presenterà una denuncia spiegando che all'origine dell'aggressione non sono estranei elementi di razzismo. La signora, sposata con un pittore italiano, Aurelio M., è madre di due figli.
Il 15 luglio ha portato il primogenito, 7 anni, con problemi di autismo ai giardinetti tra via Osasco e via Rivalta, in borgo San Paolo. Il ragazzino ha tirato un sasso verso un gruppo di persone colpendo un uomo di 86 anni. La donna si è immediatamente scusata spiegando anche la situazione ai presenti, ma è stata aspramente rimproverata: «Porta quel bastardo di tuo figlio in manicomio» e «torna al tuo paese» sarebbero le frasi che, secondo il suo racconto, le sono state rivolte. Un uomo, poi, l'ha percossa con una pietra, e altri due sarebbero passati dalle parole alle vie di fatto. La donna ha riportato lesioni che sono state giudicate guaribili in dieci giorni. La polizia è intervenuta e ha identificato tutti i presenti e ha denunciato un uomo di 68 anni per tentate lesioni aggravate.
fonte: Corriere della Sera
giovedì 23 luglio 2009
Donna nigeriana picchiata ai giardinetti
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento