perchè questo blog?

L'Italia è diventata da anni paese di immigrazione ma da qualche tempo si registra un crescere di fenomeni di razzismo. Dopo la morte di Abdul, ucciso a Milano il 14 settembre 2008, ho deciso che oltre al mio blog personale avrei provato a tenere traccia di tutti quei fenomeni di razzismo che appaiono sulla stampa nazionale. Spero che presto questo blog diventi inutile...


giovedì 12 marzo 2009

Alba: minacce ed insulti razzisti ad una candidata rumena

Un sms con insulti e minacce razziste nei confronti di Felicia Dima, operatrice socio sanitaria di nazionalità rumena, candidata al Consiglio comunale di Alba nella lista de ‘L'Italia dei Valori. Succede anche questo nella campagna elettorale che conduce alle elezioni amministrative del 6 e 7 giugno. I fatti risalgono al 21 febbraio quando la donna riceve sul telefonino un messaggio in cui, tra una parolaccia ed una minaccia di morte, viene invitata a tornare al proprio paese insieme ai suoi connazionali. La vicenda è stata denunciata tramite querela ai carabinieri del comando di Alba.

"Questo episodio - spiega la coordinatrice de L'Italia dei Valori di Alba Lauretta Di Canio. -, oltre a dimostrare che c’è del reale razzismo ad Alba ci porta anche a pensare che la massa interpreta la responsabilità come collettiva per tutti i fatti purtroppo accaduti di recente. Si tende a colpevolizzare sulla base etnica l’intero gruppo per un reato compiuto dal singolo. Negli ordinamenti giuridici moderni la responsabilità penale è personale, l’identificazione della responsabilità del gruppo appartiene al diritto primitivo. Con l’evoluzione del diritto, si deve punire esclusivamente l’autore del reato. Chi attribuisce colpe a chi è estraneo ad ogni fatto compie egli stesso un crimine perché non può invocare nessuna causa di giustificazione, perché non può invocare la legittima difesa contro un innocente. E’ necessario attivarsi in modo incisivo ed inflessibile contro tutti quei gravi reati reati commessi. Non è giusto scaricare la rabbia su chi non ha nessuna colpa se non quella di essere nato sullo stesso territorio di coloro che il fatto hanno compiuto. Non si può pensare di risolvere i problemi emergenti attraverso atti di violenza verbali e spesso anche fattuali. Si deve prendere atto che viviamo in una nuova realtà che è destinata a diventare sempre più multietcnica; si è innescato un meccanismo irreversibile".

fonte: targatocn

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao. Ho letto molti dei tuoi post. Peccato che nessuno ha lasciato un commento. Vedo con grande preoccupazione quanto il razzismo sta crescendo. Sono davvero poche le persone che non si lasciano influenzare dai tg, sono ormai una minoranza in via d'estinzione. L'anno scorso "rumeno" faceva sinonimo con "rom". Oggi "rumeno" fa sinonimo con "stupratore". Già la politica è marcia di suo, e ora per deviare i veri problemi che affligono l'Italia hanno trovato un modo per occupare le menti delle persone: i rumeni delinquenti e l'immigrazione preoccupante. In più, come sempre, sono solo parole buttate al vento. Non si risolverà mai niente. Solo propagande. Ma non c'è da stupirsi. Vivo da 10 anni in Italia e la situazione mi pare sempre la stessa, anzi, peggiorata.
Ho fatto un video sull'emigrazione italiana, anche se molti rifiutano di ricordare i propri nonni e bisnonni che emigravano persino in posti impensabili, e che oggi i loro nipoti preferiscono eloggiare l'Italia come 7° potenza economica mondiale, piuttosto che ricordare i nonni disperati, che con una valigia di cartone si imbarcavano nel porto di Genova per le Americhe.
Ringrazio Gian Antonio Stella che scrisse un libro sull'emigrazione; suo nonno era un emigrato. Credo che siano più quelli che hanno acquistato Harry Potter che il suo libro.
Se hai un account su youtube sono cavallinodorato.
Tante belle cose.

Anonimo ha detto...

ciaoo sono una ragazzina e mi va veramente venire il disgusto di essere un italiana dopo aver letto tutte queste notizie

Anonimo ha detto...

ciaoo sono una ragazzina e mi va veramente venire il disgusto di essere un italiana dopo aver letto tutte queste notizie