La lega vuole di fatto introdurre il “licenziamento etnico”, non sulla base delle capacità o delle competenze possedute, ma esclusivamente sulla base del luogo di nascita. E’ quanto richiede il capogruppo della lega nord al Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia. Danilo Narduzzi, questo è il nome del politico leghista sostiene che se proprio si deve arrivare agli esuberi per la Electrolux di Pordenone i primi a perdere il posto di lavoro debbano essere gli stranieri e non i lavoratori pordenonesi e chiede che questa linea sia condivisa da tutto il Consiglio regionale e dai sindacati. Sarebbe interessante vedere la compilazione di questa famigerata lista di licenziamento sui base etnica da presentare alla direzione dell’azienda. Piccolo particolare non trascurabile però, la lista arriverebbe direttamente a Stoccolma dove ha sede la Electrolux e bisognerebbe capire che accezione darebbero gli svedesi al termine “straniero”.
fonte: Movimento AntiLega
martedì 15 febbraio 2011
Licenziamento etnico
Etichette: friuli venezia giulia, lavoro, lega nord, stranieri
Pubblicato da AdminK alle 12:33
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