Stop ai finanziamenti pubblici per maratone sportive che vedono trionfare atleti stranieri, soprattutto africani: i costi sono ormai proibitivi. L'idea-provocazione è del consigliere leghista della Provincia di Padova Pietro Giovannoni, che in fase progettuale della 12ª edizione della Maratona di Sant'Antonio, in programma il 17 aprile 2011, ha proposto un netto taglio all'impegno finanziario degli enti pubblici. Una nuova polemica si scatena a Padova, dopo quella sorta per le frasi choc su Facebook del consigliere comunale Aliprandi contro i rom.
«Qualcuno ha interpretato con malizia e spiritosaggine la mia idea - spiega Giovannoni, imprenditore che ricopre anche il ruolo di presidente del consiglio comunale di Vigonza (Padova) - solo perché il nucleo degli atleti di colore è quello che costa di più. Ma non c'è intento razzistico. Conosco come vanno queste cose, ho organizzato la Stramilano e la StraBelluno».
La manifestazione padovana, spiega Giovannoni, costa circa un milione di euro e gli enti locali fanno già la loro parte con l'impiego di vigili, protezione civile, sicurezza del percorso. «Assindustria Padova che organizza la maratona - sottolinea l'esponente della Lega - ha certo il suo tornaconto: paghi di più». Ieri sera, nel corso del consiglio provinciale mentre si dibatteva sul percorso della gara, Giovannoni avrebbe sostenuto l'inutilità di finanziare una competizione di «atleti africani o comunque extracomunitari in mutande».
fonte: Messaggero
lunedì 6 dicembre 2010
Padova, la Lega: basta soldi a maratone tanto vincono sempre i neri. È polemica
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1 commenti:
il leghista ha detto una banalità:
guardiamo anche a tutte le altre innumerevoli spese e inopportunità - spendiamo per i nostri figli!
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