Il leader della Lega, Umberto Bossi, ribadisce le sue perplessità sul piano case annunciato dal premier Silvio Berlusconi: "Non vorrei che facessimo le case per darle agli extracomunitari. Non vorrei che l'errore fosse quello". Secondo il ministro per le Riforme il piano può essere senz'altro varato, ma a precise condizioni: "Va studiato molto bene, con dei limiti e degli indirizzi precisi".
Ma la polemica del leader del Carroccio contro gli extracomunitari non si ferma alla questione alloggi. E in serata, dagli studi de La7, si allarga al mercato del lavoro e al sistema del welfare. E alla domanda se in un periodo come questo di difficoltà per l'occupazione, sia giusto preferire i cittadini italiani, risponde: "Sì che è giusto. Se non abbiamo posti di lavoro che dobbiamo fare? Almeno che uno abbia un posto al mondo dove sa che pensano di più a lui che altrove".
fonte: Repubblica
lunedì 9 marzo 2009
Bossi contro gli immigrati regolari "C'è la crisi, favorire gli italiani"
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3 commenti:
Credo sia un atteggiamento rispettabilissimo in un periodo di crisi. Meglio dar da mangiare ai propri figli prima di tutto!
Se poi "avanza" qualcosa allora si può pensare di redistribuirlo.
ma marco sta scherzando? si rende conto di quel che voi e bossi state dicendo? Io sono figlio di 2 immigrato nato qui e vivo qui da quando sono nato e se mi permette quello che sta dicendo è abominevole. Forse non è chiaro che gli immigrati sono umani, non cani ed hanno lo stesso diritto di un italiano, dal momento che paghano le tassse tanto quanto voi. Vi sentireste in pace con voi stessi se tutti gli italiani fossero riparati nelle case offerte da berlusconi e sulla strada tutti gli extr-comunitari sennza un tetto sulla testa con bimbi da mantenere? Spero che la risposta non sia si perchè dovrei a questo punto rivalutare l'idea che ho si questo paese. Io amo l'italia ma queste cose mi fanno accapponare la pelle
"lavoro" x voi è un optional e le tasse nn le pagate W BOSSI E LA PADANIA!
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