perchè questo blog?

L'Italia è diventata da anni paese di immigrazione ma da qualche tempo si registra un crescere di fenomeni di razzismo. Dopo la morte di Abdul, ucciso a Milano il 14 settembre 2008, ho deciso che oltre al mio blog personale avrei provato a tenere traccia di tutti quei fenomeni di razzismo che appaiono sulla stampa nazionale. Spero che presto questo blog diventi inutile...


domenica 8 febbraio 2009

Ku Klux Klan Italia

Per tradizione, i medici s’impegnano ad attenersi ad una serie di indicazioni, fatte risalire ad Ippocrate, tra le quali l’impegno a mantenere il segreto su ciò che vengono a sapere sul paziente, nell’esercizio della propria professione. E’ una elementare regola di civiltà, che permette un rapporto di fiducia tra medico e paziente. Oggi, una norma proposta dai leghisti, e accettata da un esercito di gregari - pretesi rappresentanti del popolo, in realtà scelti dalle direzioni dei partiti - vuole trasformare medici e operatori sanitari in spie e delatori. E’ vero che buona parte dei medici rifiuterà questa infamia, ma è sufficiente il timore che qualcuno l’accetti per allontanare i clandestini dalle strutture sanitarie.

“Socialismo o barbarie”: non si pensi al ritorno ad un’economia precapitalistica. La barbarie moderna s’accompagna alle più moderne tecnologie. Lo vediamo nell’uso della tortura, nel clima spionistico che avanza, nella pesante intromissione del clero nella vita privata, nei cosiddetti rappresentanti politici, veri personaggi orwelliani, nella pesante xenofobia e nel razzismo.

La norma che obbliga i medici a denunciare i clandestini che si fanno curare, non solo è oscena , ma è anche pericolosissima perché, impedendo di fatto il loro accesso alle cure mediche, si trasforma in un’omissione di soccorso, e perché migliaia di persone non curate possono diffondere epidemie, dall’epatite al colera. Decine di anni di progresso medico buttate via per una decisione politica infame. Non solo: nascerà un’attività medica clandestina, con un mercato nero dei farmaci, che sfuggirà ad ogni controllo. O meglio, sarà controllato dalla mafia, dalla camorra, dalla ndrangheta e da altri associazioni criminali, che ricicleranno farmaci scaduti o pericolosi, facendo leva anche sulla notoria moralità di tante case produttrici, il cui unico scopo è il profitto. Ci sarà una nuova fonte di denaro illegale da riciclare.

Potranno avere buon gioco anche tanti ciarlatani e guaritori, riprenderà vigore l’aborto clandestino, con guadagni garantiti per cucchiai d’oro e mammane, sarà assai più difficile combattere la pratica dell’infibulazione.

Questa è la “civiltà”, in nome della quale Mario Borghezio pontifica, con la sua associazione Padania cristiana, quella che il 1° maggio del 2007 organizzò una manifestazione piena di bandiere con croci celtiche , con la partecipazione del prete negazionista don Floriano Abramowicz.

fonte: Il pane e le rose

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