perchè questo blog?

L'Italia è diventata da anni paese di immigrazione ma da qualche tempo si registra un crescere di fenomeni di razzismo. Dopo la morte di Abdul, ucciso a Milano il 14 settembre 2008, ho deciso che oltre al mio blog personale avrei provato a tenere traccia di tutti quei fenomeni di razzismo che appaiono sulla stampa nazionale. Spero che presto questo blog diventi inutile...


martedì 16 dicembre 2008

"Picchiato da italiani" muore bengalese

«Sono stato aggredito da alcuni italiani». Sono state queste le uniche parole che un cittadino bengalese è riuscito a dire ai sanitari dell´ospedale Pertini che lo hanno soccorso nella notte di lunedì. Nulla di grave, apparentemente: è entrato in codice verde. E, invece, ieri mattina, alle 9.50, è morto. Ed è subito giallo sia sull´aggressione che sulle cause della morte.
Insomma, una storia poco chiara su cui da ieri sera indaga la squadra mobile capitolina. È agli uomini diretti da Vittorio Rizzi che toccherà ora fare luce su una vicenda piuttosto strana. E magari gli agenti della mobile potranno capire qualcosa di più dall´autopsia a cui il corpo è stato sottoposto.

Tutto era iniziato con una chiamata nella notte tra lunedì e martedì al 118. «C´è un uomo accasciato in via del Casale di San Basilio (Roma), davanti alla fermata dell´autobus», aveva detto un cittadino al numero per le emergenze. E, in effetti, quando l´ambulanza è arrivata sul posto, all´altezza del civico 238, ha trovato la vittima, un bengalese di circa trent´anni, sdraiato a terra. «Ero fermo in attesa dell´autobus, quando da una macchina sono scese alcune persone.

Mi hanno fermato con la scusa di una sigaretta e mi hanno picchiato», ha spiegato in un italiano stentato ai medici e agli infermieri del 118. Nessun riferimento alla nazionalità degli aggressori, almeno non su strada. Aveva una lieve ferita alla testa che è stata medicata sul posto dal personale dell´ambulanza a cui non ha voluto dare nome né documenti. L´unica cosa che i sanitari hanno notato un forte odore di alcol.

Ma l´uomo stava bene, tanto che è stato portato al Pertini solo per un accertamento ulteriore, come da prassi. Nulla faceva pensare all´epilogo peggiore. Tanto che all´ospedale è stato accettato con codice d´ingresso verde. È stato solo a quel punto che il bengalese avrebbe aggiunto quel particolare sulla nazionalità dei suoi aggressori: italiani, avrebbe detto, poche ore prima di morire. Inspiegabilmente. Ora toccherà aspettare l´autopsia per verificare l´effettiva causa del decesso, mentre la squadra mobile cercherà di attaccarsi a quel poco che c´è. Vale a dire le dichiarazioni di un uomo che anche al personale della struttura di via dei Monti Tiburtini era sembrato in evidente stato di ebbrezza. E che ora non potrà confermare nulla.

Una vicenda che, però, ha qualcosa di già sentito diverse volte.

fonte: Repubblica

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